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L’albicocca per la salute del fegato, degli occhi e del sistema digestivo

albicocca

albicocca

Ogni cosa ha la sua bellezza ma non tutti la vedono.
Confucio

Conosciuto per il suo sapore aspro e per il suo colore distinto di albicocca, questo frutto nutriente è buono per molto di più che produrre marmellate o prodotti da forno. Vantando un ampio profilo nutrizionale e una lunga lista di benefici, l’albicocca è altrettanto ricca di sapore e proprietà benefiche per la salute.

L’albicocca è un tipo di frutto commestibile che proviene dall’albicocco. È un membro del Prunus, genere di albero che comprende anche prugne, ciliegie, pesche, nettarine e mandorle.

Le albicocche sono considerate un alimento densamente nutriente e sono a basso contenuto calorico ma ad alto contenuto di fibre, vitamina A e vitamina C.

Due semplici albicocche pesano circa 70g e apportano:

  • Pochissime calorie, solo 34 kcal
  • 8g di carboidrati
  • 1,5g di fibra
  • 0,27g di grassi
  • 1g di proteine
  • Vit A 8% dell’RDA
  • Vit C 8% dell’RDA
  • Vit E 4% dell’RDA
  • Potassio 4% dell’RDA

Inoltre, le albicocche secche contengono acido pantotenico, calcio, selenio, vitamina K e riboflavina.

Apportano anche una discreta fonte di betacarote, luteina e zeaxantina, tutti antiossidanti che contrastano i radicali liberi.

Il miglior modo per gustare le albicocche è mangiarle intere, senza rimuovere la buccia, nella quale sono contenuti molti nutrienti e tanta fibra.

 

BENEFICI DELLE ALBICOCCHE

≫ Proteggono il fegato

Il fegato, oltre ad essere il più grande organo interno del corpo umano, è anche uno dei più importanti. Ha una lunga lista di funzioni, dalla produzione di proteine che aiutano la coagulazione del sangue a quella di scomporre i grassi per produrre energia.

Alcune ricerche suggeriscono che il frutto dell’albicocca avvantaggia la salute del fegato e possa persino proteggere dalle malattie del fegato.

In uno studio su animali pubblicato sul British Journal of Nutrition, l’albicocca era in grado di proteggere dal danno epatico e dal fegato grasso, una condizione caratterizzata dall’accumulo di grasso nel fegato (1). Un altro studio su animali ha scoperto che l’integrazione con albicocca biologica essiccata al sole in ratti che avevano una parte del loro fegato asportato chirurgicamente ha contribuito a promuovere la rigenerazione del fegato (2).

 

≫ Sono ricche di antiossidanti

Le albicocche sono cariche di carotenoidi, un tipo di pigmento con proprietà antiossidanti. Secondo uno studio pubblicato nel Journal of Agricultural and Food Chemistry, le albicocche sono particolarmente elevate nei carotenoidi come il beta-carotene, la beta-criptoxantina e il gamma-carotene (1). Gli antiossidanti sono composti che proteggono dai radicali liberi e prevengono danni alle cellule. Possono anche ridurre il rischio di determinate malattie croniche come le malattie cardiache e il cancro.

 

≫ Supportano la regolarità intestinale

Le albicocche sono caricate di fibra, fornendone circa 3,1 grammi – circa 10 % del fabbisogno giornaliero – in un’unica porzione.

La fibra si muove attraverso il corpo indigerita, aiutando ad aumentare la massa fecale e prevenendo la stitichezza. Ormai è riconosciuto dalla comunità scientifica che l’aumento dell’uso di fibre contribuisce ad aumentare la frequenza delle feci nei pazienti con stitichezza.

 

≫ Promuovono la salute degli occhi

Le albicocche sono un’ottima fonte di vitamina A. Solo una porzione da 150 gr di albicocche crude può fornire il 60% della vitamina A necessaria per l’intera giornata.

La vitamina A gioca un ruolo centrale quando si tratta di salute degli occhi. Infatti, la carenza di vitamina A può causare sintomi come cecità notturna, secchezza oculare e perdita della vista.

 

≫ Possono potenziare la salute della pelle

Mangiare regolarmente albicocche può migliorare la salute della pelle.
La principale causa di rughe e invecchiamento cutaneo sono i fattori ambientali come il sole, il fumo di sigaretta e l’inquinamento.
I ricercatori, hanno messo in stretta correlazione l’esposizione ai raggi ultravioletti con le scottature e il rischio di melanoma, una forma mortale di cancro della pelle.
Per contrastare questo rischio puoi continuare a mangiare come stai facendo o iniziare una alimentazione ricca di antiossidanti che prevede l’inserimento delle albicocche tra i frutti principali (2)!
Vitamina C e E, entrambe presenti nelle albicocche possono aiutare la pelle; in particolare, la vitamina C aiuta a proteggerti dai danni dei raggi UV e degli inquinanti e lo fa neutralizzando gli effetti dei radicali liberi.
Inoltre, è d’aiuto nella sintesi di collagene donando alla pelle forza ed elasticità. Assumendo con regolarità una buona dose di vitamina C ti proteggi dai danni provocati dai raggi UV e previeni le rughe.
Il betacarotene, un altro nutriente presente nelle albicocche, aiuta a prevenire le scottature. In uno studio di 10 settimane, la supplementazione di betacarotene ha ridotto il rischio di scottature del 20%.

 

COME MANGIARE UN’ALBICOCCA

Le albicocche sono facili da gustare e piene di sapore. Se si mangiano crude, basta lavarle e consumare l’intero frutto, la pelle e tutto.
Per un consumo semplice e sano, prova ad aggiungere l’albicocca in una ciotola di yogurt greco o addirittura a usarlo per completare la tua prossima ciotola di fiocchi d’avena.

Se ti senti un po’creativo, ci sono molti altri modi per apprezzare le albicocche. Alcuni dei modi più comuni per utilizzare le albicocche sono la preparazione di prodotti da forno e dolci, nonché insalate, salse e persino piatti a base di carne.

Prova ad utilizzare albicocche fresche o secche nelle tue ricette per migliorare sia il sapore che il profilo nutrizionale dei tuoi piatti!

 

CONTROINDICAZIONI ALLE ALBICOCCHE

Esistono alcune persone ipersensibili al frutto dell’albicocca e possono sviluppare reazioni allergiche da contatto. Le reazioni allergiche maggiormente diffuse sono le allergie orali che avvengono dopo aver consumato il frutto come pizzicore alla lingua e alle labbra. Se notate di essere allergici al frutto smettete di mangiarlo ed assicuratevi di parlarne con il vostro medico curante allergologo che vi farà una serie di test per vedere se realmente siete o meno allergici all’albicocca.
Attenzione anche alle false notizie sulla vitamina B17 che girano su internet.

Denominata da molti laetrile, amigdalina e vitamina B17 questa sostanza è dannosa per il nostro organismo al di là di quello che leggerete su moltissimi siti di salute e benessere che promuovono l’amigdalina, come un trattamento del cancro. Tutto questo è falso e dovete fare particolare attenzione alle favole raccontate.

Prima di tutto non esiste nessuna vitamina B17!

Inoltre, i solfiti contenuti nella maggior parte degli alimenti essiccati non sono buoni per il nostro organismo. I solfiti possono gravemente influenzare chi soffre di asma e inducono in alcune persone gravi attacchi asmatici. Pertanto, consiglio prudenza e invito ad utilizzare albicocche fresche ed escludere le albicocche secche.

 

Dott.ssa Maria De Marinis
Biologo nutrizionista

 

(1) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19822030
(2) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23953562
(3) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16076120
(4) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5579659/